Questa è la stanzina in cui ci rifugiamo quando non è possibile o non abbiamo voglia di uscire
Lo spazio è minimo, è necessario spesso ricrearlo per andare al passo con la crescita (non abbiamo margini di evasione : ci sta solo ciò che interessa)
Questo è il tavolino di scrittura/disegno (anche se il piano preferito è il pavimento.. molto più spazioso e a contatto con la terra)
anime dei rotoli di carta fissate con colla a caldo su cartoncino ondulato |
Il mobile (Ikea) soggetto a reiterata rotazione
Parte delle "opere" affisse
"Le tre grazie" Raffaello_ "La Libellula" di Toti Scialoja con figure |
L'area di uno dei vari percorsi macchine fatto mesi fa, il primissimo lavoro di gruppo
Altra area con libri e materiali vari (allacciature, affisioni)
Una cosa che da tempo non mancano sono i tappeti(ni) [vedasi anche immagine mobile ikea, è ripiegato in un cassetto], BGM si trova a suo agio delimitando il suo spazio operativo, spesso sconfina ma mantendolo sempre come punto saldo di riferimento
Zona con mappamondo, puzzle e materiali di natura geografica/visivo spaziale (nei cassettini)
Visione (quasi)totale
Mi piace l'idea di imprimere queste immagini
proprio ora che siamo in procinto
(lontano procinto, è più corretto) di trasferirci.
Mi è utile anche per organizzare mentalmente
la disposizione della nuova cameretta
Ma ve ne andate in un'altra stanza, casa o città? comunque il porta colori è proprio da copiare!
RispondiEliminaGraziana
In un'altra casa, nella stessa città
RispondiEliminaehm si, in un'altra stanza, quindi :D
Il porta colori è estremamente pratico, oltre che a costo 0
Mi piace questa stanzina: fa venire voglia di fare!
RispondiEliminaGrazie Monica!
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