Capita che alla sera ci siano bambini senza sonno,
un po' stanchi, si,
ma ancora desiderosi di agire
Capita che ci sia una bacinella già piena di acqua
e una busta con candele
Capita di vedere queste candele galleggiare in una danza
avvicinandosi e allontanandosi in base alle vibrazioni a cui sono soggette
Capita che la malia dello spegnerle con un soffio
ceda il passo ad un importante apprendimento : il fuoco non regge ad un quantitativo d'acqua superiore
Capita che questa scoperta avvenga per caso
mentre il proprio corpo è concetrato su altro
come la raccolta dei lumi con una paletta da cucina,
attivitù che richiede una degna concentrazione e coordinazione mano-occhio
Capita, appunto, di avere un'ulteriore conferma ( non necessaria ma sempre gradita) di quanto ogni occasione sia preziosa e dotata di ali autonome
Per bambini è magico!
RispondiEliminaPensavo anch'io di organizzare qualche cosa di simile nella vascada bagno, quando arriva veramente l'autunno, il freddo.
Ma che carino! Bravissimi!
RispondiEliminaBellissimo!
RispondiEliminaQuesto gioco lo facevo sempre da bambina, nelle sere d'estate in campagna con i nonni.
Non l'ho mai fatto con i miei bimbi, devo provare immagino già il divertimento.
grazie
nunzia
Anche questo eccezionale!
RispondiEliminauna bella idea da abbinare alle lanterne di san martino
RispondiEliminaBellissime attività, le sto scoprendo a una a una... devo solo ritararle un pochino ad altezza dieci-mesi-appena!
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