E' passato quasi una mese dalle festività,
da quei momenti celebrativi che, in casa nostra, assumo una veste spirituale e culturale,
non religiosa.
Stiamo cercando di allontanare l'ambiente che ci circonda dall'accostamento materialista
di questi momenti di condivisione.
Il mio personale pensiero è che,
al posto di sommergere con regali improvvisati (a prezzi rialzati),
si potrebbe pensare di contribuire a piccoli tocchi,
pian piano nel corso del tempo
dando priorità a pensieri sentiti e utili,
piuttosto che alle novità effimere.
Sono, comunque, arrivate delle strenne anche da parte nostra
la cui natura spiega la tardività del post.
Non si tratta di iper-mega-tecnologici regaloni
che mozzano il fiato alla sola vista
(per poi, magari, ributtarlo fuori a mo' di sbuffo, certo),
bensì di materiali...da....da api operaie..
diciamo così!
Strumenti che accompagnano
e che trovano una loro effettiva ed efficiente allocazione nel corso del tempo
(senza troppo invadere lo spazio)
Nella foto ne sono ritratti due :
un nastro (colori dell'arcobaleno)
e una moto ad incastro (acquisto LAV):
il papà gli ha anche donato una pista a dinamo
e, in aggiunta, abbiamo rispolverato un grande telescopio appartenuto a me.
Devo ammettere che molte persone (compresi i miei genitori)
non comprendono le mie considerazioni di base,
mia mamma voleva regalargli una cucina,
una di quelle in plastica o, nella migliore delle ipotesi, in legno,
storcendo il naso alla mia riflessione :
"cosa se ne può fare di una cucina finta,
quando ha a disposizione quella vera?"
insomma,
per loro sono bocconi un po' amari;
non sono (ancora) avvezzi
al concetto pratico e concreto di "sinergia" con l'ambiente
anche in fase di scambio doni.
Amo vedere iniziare e crescere il rapporto di conoscenza
tra persona e materiale,
ooservare come l'uno si mette a disposizione dell'altro
e la differenza dei tempi nel raggiungere una sintonia
- o il prodromico interesse -
tra persona e materiale,
di materiale in materiale.
A proposito...
tra le strenne, c'era anche questo
il "Più e Meno" di Munari e Belgrano,
fantastico!
Lo scorso giovedì l'abbiamo portato anche al pomeriggio-bimbi
(iniziativa volta seguire nei compiti e nelle attività ludiche i bambini in fascia scolastica elementare)
e pure loro non hanno saputo resistere!
Tra questi bambini ci sono dei veri e propri artisti,
sono sicura che da sé potrebbero creare veline straordinarie,
io non sono così brava (per usare un eufemismo)
per cui ho dovuto optare per il prodotto già elaborato
............
chissà, magari un giorno, stufo dei soliti scenari, a GM verrà l'ispirazione
di crearne lui stesso dei nuovi,
per ora ama ritrarre paesaggi su tela
in particolare il mare riflesso dal rosso del tramonto
....
chissà
..
è così appagante assistere ad ogni crescita ed evoluzione
A me sembra che tu abbia adottato un sistema molto saggio e anche molto educativo.
RispondiEliminaE' bello anche che tu stessa abbia molta fantasia nello sfruttare sia i doni per le strenne che le varie occasioni che si presentano quando si tengono gli occhi aperti.
Complimenti di cuore!
Ciao,
Lara
"è così appagante assistere ad ogni crescita ed evoluzione": questa frase è molto vera... esprime perfettamente anche una mia esperienza
RispondiEliminaP. S. Sei ufficialmente invitata a partecipare (anche con un post vecchio) a Love of Learning (tema: imparare giocando)!
Ciao Lara, grazie per esser passata!
RispondiEliminaTi ringrazio molto anche per le benevole parole, un abbraccio
Palmy, vero, penso che quel pensiero si inserisca bene in ogni percorso di vita (genitoriale).
Grazie per l'invito, vi aderisco con estremo piacere!