Ogni occasione ha la facoltà di anelare alla dignità che le aspetta,
diciamo che può tranquillamente pretenderla,
si dispone come unica e ripetibilmente irripetibile
Da un gioco di simulazione in doccia (rigorosamente preciso nei gesti e nelle movenze)
si può passare ad ascoltare le vibrazioni
a sentirle sul nostro corpo
dalle mani
ai piedi
il semplice ticchettio o il suono della voce corrono lungo le pareti e raggiungono l'altro capo,
solleticano e incuriosiscono
(il che mi ha riportato alla mente uno delle attività presenti ne La Fabbrica dei suoni)
si può passare dalle vibrazioni prodotte dalla voce diretta alla voce veicolata (l'inventario del bagno offre, per esempio, l'anima dei rotoli di carta)
da quelle emanate dal corpo (mani, piedi, gomiti) a quelle determinate da oggetti
è un modo per concentrarsi , ascoltare e dare una maggiore identificazione alle oscillazioni e alle onde che ci circondano
come mi piace questo post! Manca solo audio:)Vorrei approfondire l'argomento.
RispondiEliminaOttime riflessioni,è proprio vero che si può imparare delle cose importanti da situazioni quotidiane,grazie per questo post.
RispondiElimina@Tatiana, ti ringrazio. L'argomento è estremamente interessante e proprio a portata di mano nelle sue estrinsecazioni pratiche. Noi abbiamo aperto gli occhi proprio dalla visita a La fabbrica dei suoni ma ormai sul web si trova ogni risorsa-consiglio per sperimentare
RispondiElimina@Michela, grazie a te!
Ho linkato questo tuo post!
RispondiElimina