Dopo la fondazione di home-trippin', che timidamente si proponeva di andare nella direzione di un home-schooling parziale, la riflessione si era un po' fermata. Come tutte le cose c'è bisogno di sostare, di rigirare, di pensare, di aspettare i tempi giusti, come in una gravidanza.
Fino a che la questione non è stata portata alla ribalta e prontamente raccolta da me, Sibia, mammafelice,mammavegsere, C(ristina)ee e dalle altre mamme presenti sul gruppo fb.
La riflessione parte un po' dalla constatazione comune della poca aderenza del progetto formativo scolastico alle esigenze dei bambini, in quanto esseri unici e degni di rispetto. Senza stare a soffermarsi troppo sulle realtà in cui il castigo è all'ordine del giorno, regnano il ricatto ed il comportamentismo più bieco ed umiliante (pure comunque così comuni!)e limitandosi a considerare piccoli aspetti pedagogico-didattici, la realtà è assai lontana da quello che è lo stile educativo scelto da molte di noi, da ciò che pensiamo fondamentale per la buona crescita dei nostri figli. Tutte -chi più chi meno- indipendentemente dalle proprie esperienze scolastiche personali (c'è chi ha ricordi terribili e chi buoni) giungiamo a vivere la frequenza scolastica dei nostri figli con la stessa serenità con cui generalmente si affronta il dentista....
[continua : qui o qui ]
Post scritto da Sibia [con modifica di costrutto solo nel secondo paragrafo]
I blog http://semi-di-lino.blogspot.it/2012/06/di-home-trippin-home-schooling.html resteranno spazio dove far approdare queste riflessioni; se ci fossero interessati/e a partecipare contattateci su fb o via e-mail
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