Apprendimento in famiglia, crescere insieme

Child-Led Learning

La nostra esperienza quotidiana

lunedì 18 febbraio 2013

Sogni d'oro...sogni d'arte

Alcune volte, di sera prima di andare a dormire,
sfogliamo tutti e tre insieme un libro di arte,
quale dipende : abbiamo una collana con i diversi periodi,
di recente siamo sintonizzati sul seicento.

Ognuno di noi sceglie la sua opera preferita della giornata.

L'altra sera le nostre scelte sono ricadute su questi quadri :


BGM

Mangiafagioli di Carracci



Il piccolo Hatha*

Il ritratto di Eleonora di Toledo del Brozino



*la sua preferenza è indicata semplicemente dal sorriso.Come è naturale, predilige ogni foto/opera con volti umani



Il mio

Atalanta e Ippomene di Guido Reni


opera grazie alla quale abbiamo scoperto il mito (la cui storia è stata oggetto di plurimi bis)



mercoledì 13 febbraio 2013

Dottor Jekyll e Mister Hyde

Sono giorni di malanni!

Prima uno, poi l'altro
e ora siamo 4 su 4
in preda alla lotta batterica,
in cadenzata ripresa.

Sono un po' provata dalla stanchezza mia personale e da quella dettata dalla gestione.

In più ho un bel saccone di sensi di colpa nei confronti di BGM.

Mentalmente vorrei fare tante cose con lui,
ma alla fine devo cedere il passo e far fronte a tutto il resto : pianto del piccolo malato, la mia assenza di forze, l'emotività, il nervosismo...

Lui è un amore!
Che comprensione sta sfoderando!
Senza fare una piega accetta la situazione, che risorse interiori ha!

In più,
proprio in questi giorni di piena, totale, continua autogestione,
si è appassionato alla scoperta della lettura.

BGM : " E come Estinzione, mamma?"
Io: "Siii!"
BGM : "Aspetta controllo"  e prende il libro dove sa di trovar la parola (grazie alla lettura ad alta voce condivisa)

o ancora, di questa mattina :

BGM : "Pa come pannolino. Sii?"


Mia piccola fenice, sei proprio pieno di risorse!


Vengo al titolo :
perché Dottor Jekyll e mister Hyde?
Poca fantasia.

Semplicemente, banalmente questa proposizione :

dottor jekyll : mister hyde = mammavolipindarici.blogspot.com : quacomela.wordpress.com

mercoledì 6 febbraio 2013

Aggiornamento_ Di latte, fasce, coccole e scuola

"e poi si dice e si crede che portare in braccio sia solo un vizio inutile (o dannoso)...
tra i vari benefici, si può anche aver l'occasione di sentire ed assistere per la prima volta al movimento consapevole del proprio bimbo che, sollevandosi e facendo forza sulle braccia e sui muscoli della schiena & co., si tira su per girarsi ad osservare ciò che c'è dall'altro lato, per poi continuare a reggersi da solo finché l'interesse si mantiene vivo

Quanto fa bene spalmarsi e indossarsi reciprocamente!"

- status su fb del 31 gennaio 2013 -


Il piccolo Hatha ha compiuto 3 mesi!

Non ricordavo precisamente l'evoluzione di questi primi mesi!

Sta incominciando ad interessarsi al mondo, ad osservare gli oggetti, a concentrarsi nella presa dei medesimi per poi, eventualmente, portarseli in bocca!

La colonna vertebrale e i muscoli connessi alla postura eretta di schiena e testa si rinforzano a vista d'occhio,
ora si tiene ben dritto seduto in braccio o di vedetta nella fascia tubolare.

E' proprio l'armonia scesa in terra!

Osservarlo mi spinge a pensare e a dir(gli) "Non so se il paradiso esiste, ma so che tu ce l'hai dentro di te".

E' un sole!

Appena si sveglia, regala un sorriso...a me, all'adorato fratellone e a chiunque sia lì (insomma, dormendo tutti insieme, noi + cani, ce n'è di via vai!)

e come trattenersi dall'immortalare per iscritto il ricordo di quei momenti in cui, dopo aver gustato un po' del nettarino latte, si interrompere per lanciare un megasorrisone di occhi e bocca, per poi riattacarsi con l'impeto di chi pensa "è mio, che soddisfazione!"

Nel racconto della nostra nascita e dei primi giorni ho scritto di esser felice di questo continuo ed ininterrotto contatto fisico...beh, rinnovo per iscritto questo proclama di felicità!

Dormire tutti insieme (proprio tutti, nessuno escluso), indossarsi a vicenda tra grovigli di braccia o, più comodamente, coloratamente fasciati, i massaggi quotidiani, i bagni condivisi, il percorso di E.C., insomma tutto questo stare insieme senza condizioni e riserve, fa proprio bene!
Provare per credere (in barba ad una cultura timorosa di presunti vizi e ignara del fatto che l'indipendenza si raggiunge solo grazie - e "dopo/per via" - di una solida e sana relazione di dipendenza destinata a svanire una volta satura).

A proposito dei bagni condivisi,
la fortuna di avere una vasca un po' più grande è perfetta per l'esigenza di movimento dei due cuccioli!
Il piccolo Hatha, dal canto suo, sguazza e nuota seguendo quei movimenti perfetti ed istintivi che ogni neonato conserva, a volte (non ho capito se solo per sbaglio o anche per tranquillità istintiva) getta anche la testa sotto l'acqua e riemerge senza il minimo cenno di fastidio [effettivamente, per ora, il computo della sua vita vanta un trascorso maggiore nell'ambiente acquatico rispetto a quello fatto di terra ed aria].

BGM nello stesso ambiente, invece, fa prender vita ai dinosauri creando storie su storie!

E' proprio una mitraglietta!

Si sveglia e, prima ancora di sgranchirsi, parte in quarta con corse, parole, storie, domande...
come gli dico sempre nei momenti in cui la mia reattività perde colpi : "Quante energie!!"

Mi ripeto? Mi ripeto!

Ho la fortuna di poter condividere con lui la maggioranza del tempo (non conto gli spazi tutti suoi, quelli che lui si ritaglia) e questo convince sempre di più che un percorso scolarizzato non fa per la nostra famiglia!

E' difficile, io lavoro (a parte ora, per via della maternità), non so se e come potrei far fronte ad un percorso alternativo,
non so nemmeno se sarà possibile,
ma so per certo che è un'altra strada quella che fa per noi!
Se dovesse mai entrare nelle nostre vite un percorso istituzionalizzato, cercheremo di accoglierla nel modo migliore possibile (ossia in quello meno dannoso), ma, insomma, avrò la consapevolezza che dovremo far fronte a non poche dinamiche che non ci appartengono!

Mi viene in mente un passo di Van Illich - che sono andata a riprendere per l'occasione -

"[....] si "scolarizza" l'allievo a confondere insegnamento e apprendimento, promozione e istruzione, diploma e competenza, facilità di parola e capacità di dire qualcosa di nuovo. Si "scolarizza" la sua immagine ad accettare il servizio al posto del valore. Le cure mediche vengono scambiate per protezione della salute, le attività assistenziali per miglioramento della vita comunitaria, la protezione della polizia per sicurezza personale, l'equilibrio militare per sicurezza nazionale, la corsa al successo per lavoro produttivo. Salute, apprendimento, dignità, indipendenza e creatività si identificano, o quasi, con la prestazione delle istituzioni che si dicono al servizio di questi fini, e si fa credere che per migliorare la salute, l'apprendimento, ecc.sia sufficiente stanziare somme maggiori per la gstione degli ospedali, delle scuole e degli altri enti in questione."


Comunque ho fiducia! C'è ancora tanto tempo e ogni giorno coltiviamo!


Per ora termino qua,
vorrei aggiornare più spesso, ma i momenti a disposizione sono pochi!


Concludo solo con un'ultima chicca : 
a proposito della fascia tubolare, lascio l'immagine della nostra creata dalle mani della bis-mamma Silvia  (lì nella foto)


Qua potrete vedere altre delle sue preziose creazioni


e qui se volete conoscerla un po' di più 
(giusto per capire perché ha quel qualcosa in più,
giusto per capire che 
il portare e il creare non hanno a che vedere con l'arricchimento e l'industria,
ma con l'amore, il contatto, il rispetto, l'ascolto e la qualità)


domenica 27 gennaio 2013

Asilo si, asilo no

BGM ha deciso di andare alla materna.

Un attimo,

qui al nord non è così consueto, ma in questo caso è d'obbligo il passato remoto,
ricomincio.

BGM decise di andare alla materna.


Ebbene si, l'entusiasmo era tanto. Il primo giorno è corso all'ingresso ed è entrato con una gioia indescrivibile!

Nessun problema o trauma di distacco

[alla faccia di chi dice che i bambini accolti e cresciuti in un ambiente ad alto contatto - con co-sleeping, massaggi, senza punizioni e premi ma con l'ascolto e la comunicazione empatica, etc. - crescono insicuri e dipendenti]

La sua reazione mi ha dato fiducia : se lui si trova bene, andrà tutto bene!

Il suo interesse, però, è durato una settimana (7 giorni intesi come somma, non come periodo consecutivo),

dopo di che ha annunciato di non voler più andare.

Il motivo è semplice ed è stato dichiarato in modo esplicito : si annoia.

Gli piace il gioco libero,
ma non il dover colorare ogni giorno
(alla stessa ora, aggiungo io).

In effetti, non sono proposte altre attività.

Lui vorrebbe leggere libri, giocare fuori, o.....ma questo al momento non è previsto (gli è piaciuta l'uscita in biblioteca, ma avviene una volta al mese).

Ormai l'iscrizione è fatta.

Sono onesta : abitiamo in un piccolo paese e io non so come gestire questo fardello!

L'asilo va benissimo, la struttura è eccellente,
semplicemente non fa per lui, non fa per tutti.

Nel frattempo stiamo anche incominciando a carburare nella gestione a tre (ossia quando il papà è al lavoro).

Il piccolo Hatha ama molto dormire il mattino nel mei tai
e noi ne approfittiamo per eseguire qualsivoglia attività.

Al pomeriggio - fino a sera - invece non fa che 2-3 riposini di mezzora ragion per cui è coinvolto anche lui nelle varie attività della casa, vuoi in braccio, vuoi in fascia o vuoi sul tappeto o sul lettone :
massaggi, dialoghi, letture, strisciatine

Il cucciolo adora stare a pancia in giù e, così facendo, si sta allenando....per andare avanti!

Alza il sederino e se trova un appiglio - zac - si spinge in avanti!


C'è una bella armonia!

Lo scrivo anche per rassicurare quelle mamme (magari figlie uniche) che passano di qua e che serbano dentro qualche timore per il passaggio da uno a due bambini!

Il nuovo equilibrio non è immediato, ci mancherebbe,
ma arriva,
eccome se arriva!


In queste mattinate...

Latte, raffreddore, calore,
massaggi


Dinosauri...
matematica....
[Applicazione adding...saurs]




Mini plumcakes fatti in casa

cit. di BGM  "Ma senza zuccheri raffinati, ok???"

[per la serie "l'educazione alimentare non è mai troppa"]

e giardinaggio (con il papà)

giovedì 20 dicembre 2012

E gira tutto intorno la stanza...

E' passato del tempo dal mio ultimo post.

Ho pensato anche ad un trasloco,
ma..
non so...
questo angolo mi sa di casa! Ci sto bene! Non sono pronta per salutarlo definitivamente.

Dicevo,
è passato del tempo.

Il piccolo Hatha ha 1 mese e mezzo e, come gli dico sempre, non so se esista il paradiso, ma so che lui lo porta dentro di sé!

Sono felice ed onorata di essere stata scelta come madre di queste due persone che chiamo "miei figli".

BGM è cresciuto parecchio in quest'ultimo mese.
E' come se la nascita del fratello gli avesse dato uno sprone, una spinta verso una nuova tappa di crescita!

Il piccolo Hatha è, a sua volta, un tripudio di sorrisi, versetti, coccole e armonia!
Il nostro percorso mi fa sentire completa...il nostro allattamento (una sorta di autoterapia anche per la Marika-mai-allattata), il continuo portage (col mei tai o semplicemente con le braccia), i massaggi, il dormire insieme vicini vicini, il contatto pelle a pelle, il nostro dialogo e.c., insomma, i nostri due percorsi che si intrecciano in una danza mi dà l'energia per affrontare ogni giornata,
quell'energia che, altrimenti, sarebbe già totalmente esaurita.

Si, perché, insieme a questi primi passi insieme c'è anche tanta stanchezza,
qualche mia lacrima,
un po' di frustrazione.

A volte mi domando come facciano o abbiano fatto le altre mamme!

Ci sono giornate o gruppi di giornate veramente sotto tono per me!

BGM che chiede risposte, attenzioni, tutta la dedizione di cui finora ha goduto, come natura saggiamente richiede,

il piccolo Hatha che ha necessità di soddisfare le sue esigenze e di conoscere/giostrarsi con questo nuovo mondo,

la mia Essenza che vuole dare tutto ciò

e la mia Fisicità che crolla.


Come fanno le mamme a destreggiarsi tra più sacrosante richieste?

Io non lo so.

La danza, comunque, continua


lunedì 26 novembre 2012

Trasloco di blog

Ho provato a trasferirmi su Wordpress.

Non chiudo ancora questo blog, in attesa di vedere se e quanto mi trovo di là.

Per il momento, a chi va, ci rileggiamo qua (blog in costruzione) : http://volipindarici.altervista.org/blog/

argomenti correlati

Related Posts with Thumbnails