Apprendimento in famiglia, crescere insieme

Child-Led Learning

La nostra esperienza quotidiana

mercoledì 19 giugno 2013

Fascia : Fissa? Dipende!

Mi sono divertita col titolo (e che gran divertimentone, eh!)
giocando col doppio significato di "fissa".

Fissa(ta)? Forse si, forse no! Al massimo, è quella sorta di fissazione entusiastica che sorge quando senti che una qualsivoglia cosa ti dona appagamento!

Fissa? Sempre quella? Può essere, ma non necessariamente!

Costa estremamente meno di un trio e se ne possono avere svariate come tipo e (perché no?) come colore
...anche se uno si comprasse 3 fasce solo per vezzo, risparmierebbe un'enormità rispetto all'acquisto di un solo trio..ancor più se si aggiunge l'agognato acquisto del passeggino leggero

Non si fa mai abbastanza presente l'ingombro e la pesantezza di un trio! Sfido io a non impazzire quando ti trovi a gestire una situazione di un bambino penzolante tenuto con un solo  braccio o piangente in auto o chissà dove e di una struttura che ti vendono col nome di "Click",  ma che quel suono non lo pronuncia se non dopo aver premuto dieci tasti-molle e averla strattonata un po'!

Oggi ci siamo svegliati così.





Abbiamo lavorato nell'orto, sempre così.


Siamo usciti (non proprio così : lui a quel punto era vestito).

Io vorrei esser umilmente in grado di spiegare la sensazione che si prova.
Lo vorrei tanto perché penso che a tantissime mamme piacerebbe provarla, quella sensazione!

Mi vengono in mente solo paragoni e non è giusto, non è così che voglio impostarla!

Ci provo.

Io cammino e lui è a fianco a me.

Non è il centro del mondo,

il posto che la fascia crea è ben diverso :
è quello di chi si trova come Parte del mondo!

E' molto di più che un trasporto,
è avere un ruolo sociale attivo, senza cenno egoistico :
è metafisicamente immenso, si declina in accoglienza!

Non relegato in basso né nascosto (d)al mondo con aggeggi parasole-vento-spruzzi,
guarda dritto in faccia i volti e le situazioni ,col filtro della vicinanza e del calore di chi (lo) ama.

Non deve piangere o dimenarsi o scalpitare o rassegnarsi per ricevere attenzioni,
lui è lì,
il mondo è lì!

Ondeggiando tra passi calmi, camminate svelte e dondolii di danze più o meno improvvisate, fa esperienza di sé e della vita.

Ha occasione di interiorizzare i ritmi fisici, emozionali e sociali, 
scanditi da momenti in cui la mamma (il papà o chi per essi) esterna il suo Sé (quello tutto suo) e da momenti in cui l'interazione votata all'accudimento, offre quell'intenso scambio di sorrisi, parole e coccole.

Questo discorso non ha nulla a che vedere con i passeggini et similia,
quelli sono veicoli per il trasporto e, in quanto tali, vanno benissimo, anzi, in alcune situazioni aiutano un sacco.

No, il punto è un altro.

Ma non so riassumerlo, talmente è ampio.


3 commenti:

  1. Concordo in pieno. È come descrivere un sapore o un colore..come si fa!? Però la meraviglia è totale.

    RispondiElimina
  2. Capisco benissimo! Sto usando la fascia ad anelli con la mia seconda bimba ed è bellissimo oltre che pratico!! Una delle cose più simpatiche è vedere il suo visino di 5 mesi che prima si arrabbia quando la appoggio un attimo sul divano e poi si distende e mi sorride quando vede che sto indossando quella cosa verde che la fa stare appiccicata a me!!!!

    RispondiElimina
  3. Marika sei una poetessa..... Ti adoro!!!!

    RispondiElimina

argomenti correlati

Related Posts with Thumbnails